Da dove viene l’olio di semi d’uva?
Questo prezioso frutto autunnale è una delle nostre piante culturali più antiche, già sugli antichi dipinti murali egiziani si può vedere che non solo il frutto era una prelibatezza popolare, ma anche la bevanda che se ne ricavava. L'Ungheria ha una tradizione di coltivazione dell'uva da migliaia di anni, come testimoniano le stampe di foglie di vite e le rappresentazioni materiali trovate durante gli scavi.
Perché l’olio di semi d’uva è così costoso?
Da 200 kg di uva si possono estrarre circa 15 kg di vinaccioli e tramite una delicata spremitura a freddo si può produrre al massimo un litro di olio di vinaccioli.
Perché l’olio di semi d’uva è prezioso?
L'olio di vinaccioli è ottenuto dai semi dell'uva matura e si distingue per il suo contenuto di acido linolenico. È di colore giallo-verdastro e ha un odore caratteristico che ricorda quello dell'uva lavorata. È uno degli oli particolarmente ricchi di vitamina E. I semi dell'uva sono ricchi di procianidine. Questi appartengono ai flavonoidi, che sono legati agli antociani (sostanze aromatiche). Insieme alle vitamine C e B e al betacarotene, la procianidina è oggi il più noto scavenger di radicali, cioè antiossidante.
Dal punto di vista della preservazione della salute dei capelli, gli oli vegetali sono particolarmente importanti e anche l’industria della bellezza si è accorta dei loro potenziali utilizzi. Tra gli effetti benefici dell'olio di vinaccioli, si menziona meno spesso il fatto che fa bene anche alla salute della pelle e dei capelli. Questo olio vegetale molto prezioso ed efficace può offrire una soluzione alla caduta dei capelli, alla forfora, al diradamento o ai capelli secchi, poiché l'acido linolenico in esso contenuto può stimolare la crescita dei capelli. L'olio contiene anche flavonoidi, che sono potenti antiossidanti e possono contribuire a una chioma sana, rigogliosa e morbida, in modo che il cuoio capelluto possa respirare correttamente e l'afflusso/circolazione sanguigna possa ritornare al suo livello ottimale. L’olio di semi d’uva massaggiato sul cuoio capelluto peloso può aiutare i follicoli piliferi a rigenerarsi. Può anche essere utilizzato efficacemente come balsamo per capelli danneggiati.
I. Miksa e il monopolio dell'olio di vinaccioli: Il re ungherese Miksa I ha il merito di aver scoperto il potenziale dei semi d'uva. Il suo valore è ben supportato dal fatto che fino al 1596 la produzione dell'olio di vinaccioli era monopolio imperiale. Sebbene il riconoscimento degli effetti benefici dell'olio di vinaccioli risalga ai tempi antichi, una spiegazione scientifica e l'effetto benefico dell'olio di vinaccioli sul corpo è stata scritta per la prima volta dal Dr. Albert Szentgyörgyi, il nostro scienziato vincitore del Premio Nobel.
